giovedì 24 luglio 2014

RISOTTO DI FARFARA


La Farfara è una pianta erbacea perenne che si trova facilmente ai margini dei boschi e nei terreni argillosi e umidi. Il suo nome deriva da Tussis agere che vuol dire "scacciare la tosse" ed è usata per questo scopo!
FIORI: i capolini dei fiori appena sbocciati sono utilizzati in insalata.
STELI: crudi o cotti si servono in pinzimonio.
FOGLIE: sono ricche di vitamina C e zinco, si consumano nelle insalate e nelle minestre.
 
Ingredienti
 
320 g di riso Vialone Nano
250 g di foglie di Farfara
1 spicchio di aglio (o scalogno)
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 l di brodo vegetale
40 g di Grana Padano (o Parmigiano)
Sbollentare qualche minuto le foglie di Farfara in poca acqua salata, quindi scolarle e tritarle (non buttare via l'acqua perchè serivrà per la cottura).
In una pentola rosolare lo scalogno in olio di oliva, a rosolatura ultimata aggiungere il riso. Cuocere nell'acqua di cotture, dopo 10 minuti aggiungere le foglie di Farfara sbollentate. Mantecare a fuoco spento con un ricciolo di burro e formaggio grana.

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